il foglio 
Mappa | 44 utenti on line


 Login
   
    
 Ricordati di me

  menu
 ::  editoriali
 ::  bibbia
 ::  chiesa
 ::  documenti
 ::  etica
 ::  filosofia
 ::  il foglio-lettere
 ::  mondo
 ::  pace-nonviolenza
 ::  poesia
 ::  politica
 ::  recensioni
 ::  scienza
 ::  società
 ::  storia
 ::  teologia
 ::  zibaldone
 :: home
 :: indici analitici
 :: solo online

 Ricerca
  

 in libreria

Enrico Peyretti

Il diritto di non uccidere

IL MARGINE


Conversazioni di

Giuseppe Barbaglio e

Aldo Bodrato

QUALE STORIA A  PARTIRE DA GESU'?

ESODO Sevitium


Aldo Bodrato

L'avventura della Parola

Affatà Editrice


Enrico Peyretti

Dialoghi con Nortberto Bobbio 

Claudiana


Enrico Peyretti

Il bene della pace. La via della nonviolenza

Cittadella


Enrico Peyretti

Elogio della gratitudine

Cittadella


  editoriali
 499
Prevedere quando e come potrà concludersi la guerra in Ucraina è molto difficile, perché sull’evento locale si innesta una realtà molto più ampia che riguarda l’equilibrio geopolitico mondiale: l’Ucraina è vittima di uno scontro tra grandi potenze.

Il gruppo di potere che domina la Russia dallo scioglimento dell’Urss (politici, oligarchi, popi), sanguinaria, corrotta, reazionaria, prendendo come pretesto la difesa delle regioni russofone, sta tentando di impedire al popolo ucraino di decidere liberamente il proprio destino. Un problema che poteva essere risolto tramite accordi che concedevano alle regioni russofone un’ampia autonomia nell’Ucraina tipo quella di cui godono in Italia Alto Adige e Valle d’Aosta, è degenerato trasformandosi in un’invasione e in un massacro spaventoso di cui non si intravede la fine.

Questa tragedia si inserisce in una fase storica che vede la messa in discussione dell’ordine mondiale. Negli ultimi 300 anni il mondo è stato dominato dalla forza economica e militare dei paesi occidentali (tranne la parentesi del bipolarismo con l’Urss del secondo dopoguerra, che ora Putin vorrebbe vanamente ripristinare). Ora però nuove potenze si stanno affacciando alla ribalta, mentre l’integrazione dell’economia mondiale e la difesa dell’ambiente pongono a tutti gravi emergenze.

L’ordine globale unipolare che l’Occidente a guida Usa aveva riconquistato dopo la fine dei regimi comunisti è stato messo quasi subito in discussione da una serie di guerre e rivoluzioni: le due guerre irachene, l’attacco alle Torri gemelle, la guerra in Afganistan, quella contro lo Stato islamico, le primavere arabe con le conseguenti guerre in Libia e in Siria. In tutti questi avvenimenti la situazione dopo lo scontro armato è risultata quasi sempre peggiore di quella che lo aveva generato. La guerra in Ucraina è l’atto più recente di questo scontro globale.

Insieme all’unipolarismo è entrata in crisi anche la globalizzazione. I suoi piedi d’argilla, la mancanza di regole, ha provocato il crack finanziario del 2007-2009, che ha portato il sistema bancario mondiale molto vicino al collasso, e un ulteriore degrado dell’ecosistema terra: l’inquinamento, il consumo vorticoso delle materie prime, l’accumulo di montagne di rifiuti sono stati accelerati dal grande sviluppo industriale che ha coinvolto miliardi di persone prima al limite della sopravvivenza.

Questa è la situazione del mondo oggi, e dovrebbe ormai essere chiaro a tutti che non si può continuare a lungo ad agire come si è fatto finora. Occorre modificare l’assetto del potere mondiale per poter dare delle regole alla globalizzazione per evitare che l’economia finisca nel caos e distribuire equamente i sacrifici necessari a mantenere l’equilibrio ecologico. Ma come realizzare un’impresa così difficile e mai tentata prima se prevalgono il sospetto reciproco e l’arroganza? Certo superare secoli di politiche di potenza e di dominio, il riflesso condizionato della sovranità, la paura di regredire a vantaggio di altri, le difficoltà oggettive dell’intreccio in cui ci troviamo avviluppati non è facile, ma l’alternativa l’abbiamo sotto gli occhi: la guerra in Ucraina è un modello in scala ridotta di ciò che potrebbe capitare a livello planetario. Perciò, per il bene e il futuro dell’umanità, le grandi potenze, vecchie e nuove, deposto il demone egemonico, devono sedersi al tavolo delle trattative e trovare al più presto un accordo globale per ridistribuire oneri e vantaggi necessari per correggere l’insostenibile disequilibrio che oggi mette in pericolo le vite di tutti noi.


 
 il foglio
 ::  presentazione
 ::  redazione
 ::  abbonamento
 ::  contatti
 ::  link
 :: archivio storico [parziale]

 avviso agli abbonati

Ci risulta che alcuni abbonati non ricevono a tempo debito, o non del tutto, la copia del nostro periodico. Ce ne scusiamo precisando che tale situazione non dipende da un nostro difetto bensì dal disservizio delle Poste.


 web partner

Aldo Bodrato

Enrico Peyretti

Delfino M. Rosso

 


 Numeri recenti
 :: 500 
 :: 499 
 :: 498 
 :: 497 
 :: 496 
 :: 495 
 :: 493 
 :: 492 
 :: 491 
 :: 490 
 :: 489 
 :: 488  
 :: 487 
 :: 486 
 :: 485 
 :: 484 
 :: 483 
 :: 482 
 :: 481 
 :: 480 
 :: 479 
 :: 478 
 ::  
 :: 477 
 :: 476 
 :: 475 
 :: 474 
 :: 473 
 :: 472  
 :: 471 
 :: 470 
 :: 469 
 :: 468 
 :: 467 
 :: 466 
 :: 465 
 :: 465 
 :: 464 
 :: 463 
 :: 462 
 :: 461 
 :: 460 
 :: 459 
 :: 458 
 :: 457  
 :: 456 
 :: 455 
 :: 454 
 :: 453 
 :: 452 
 :: 451 
 :: 450 
 :: 448 
 :: 449 
 ::  
 :: 447 
 :: 446 
 :: 445 
 :: 443 
 :: 442 
 :: 441 
 :: 440 
 :: 439 
 :: 437 
 :: 438 
 :: 436  
 :: 435 - REFERENDUM COSTITUZIONALE 
 :: 435 - Referendum 
 :: 434 - REFERENDUM COSTITUZIONALE / 1 
 :: 434 - REFERENDUM COSTITUZIONALE / 2 
 :: 433 
 :: 432 
 :: 431 
 :: 430 
 :: 429 
 :: 427 
 :: 428 
 ::  
 :: 426 
 :: 425 - UN CONTRIBUTO PER L'IMMINENTE SINODO DEI VESCOVI 
 :: 425 - La lunga strada verso la democrazia 
 :: 424 
 :: 423 
 :: 422 
 :: 421 
 :: 420 
 :: 419 
 :: 418 
 :: 417 
 :: 416  
 :: 415 
 :: 414 
 :: 413 
 :: 412 
 :: 411 
 :: 410 
 :: 409 
 :: 409 
 :: 408 
 :: 407 
 :: 406 
 :: 405 
 :: 404 
 :: 403 
 :: 402 
 :: 401 
 :: 400 
 :: 399 
 :: 398 
 :: 396 
 :: 397 
 :: 395 
 :: 394 
 :: 393 
 :: 392 
 ::  
 :: 391 
 :: 390 
 :: 389 
 :: 388 
 :: 387 
 :: 386 
 :: 385 
 :: 384 
 :: 382 
 :: 383 
 :: 380 - marzo 
 :: 379 - febbraio 
 :: 378 - gennaio 2011 
 :: 374 - settembre 
 :: 375- ottobre 
 :: 376 - novembre 
 :: 370 - marzo 
 :: 371 - aprile 
 :: 373 - luglio 
 ::  
 :: 372 - maggio-giugno 
 :: 369 - febbraio 
 :: 368 - gennaio 2010 
 :: 367 - dicembre 
 :: 366 - novembre 
 ::  
 :: 365 - ottobre 
 :: 364 - agosto 
 :: 363 - giugno - luglio 
 :: 361 - aprile 
 :: 360 
 :: 359 
 :: 358 
 :: 357 
 :: 356 
 :: 355 
 :: 354 
 :: 353 
 :: 352 
 :: 351 
 :: 348 
 :: 349 
 :: 350  

copyright © 2005 il foglio - ideazione e realizzazione delfino maria rosso - powered by fullxml